Scuola per il Clima è un seminario che si è svolto Sabato 29 giugno presso Officina Giovani a Prato.
Questo seminario nasce dalla collaborazione tra Estra e Legambiente per il progetto Energicamente al fine di sensibilizzare ai temi del risparmio energetico.
Questo seminario dà la possibilità di confrontarsi sui temi legati al clima, attraverso interventi, riflessioni di gruppo e un gioco di ruolo sui cambiamenti climatici denominato “Vallo a dire ai dinosauri”.
Il gioco VA.D.DI, “Vallo a dire ai dinosauri”:
Dopo essere stati divisi in 2 gruppi, i partecipanti hanno interpretato il ruolo di un cittadino della città di Molaria o di Santacaris, con diverse occupazioni: giornalista, sindaco, rappresentante della Regione, sociologo ambientale, agricoltore ecc.
Durante le varie fasi del gioco i cittadini hanno dovuto affrontare problemi derivanti dalle conseguenze dei cambiamenti climatici.Tramite dei notiziari, i giornalisti hanno informato i cittadini sulle varie criticità ambientali che via via si verificavano sul territorio : l’imminente inondazione della città di Molaria e l’incendio delle terre vicine alla città di Santacaris.
Dopo l’annuncio, per discutere delle possibili soluzioni, i cittadini sono stati invitati a riunirsi in un consiglio di emergenza mediato da esperti tecnici come il sociologo ambientale e il geologo, sindaci e rappresentante della regione. Sono state avanzate numerose proposte per attuare un sensibile miglioramento delle condizioni sociali e ambientali: il rimboschimento delle terre bruciate, la creazione di zattere per combattere il problema dell’inondazione, adottare il sistema plastic-free, fare prevenzione ed educazione ambientale ecc.
Oltre ai problemi ecologici i vari personaggi hanno dovuto gestire anche quelli legati agli interessi economici.
Alla fine è stato indetto un referendum per scegliere le proposte migliori, i partecipanti ne hanno scelte 3 ciascuno. L’obiettivo del gioco era educare all’ecosostenibilità e al modo migliore per affrontare le criticità ambientali.
Inoltre viene messo in risalto il concetto che in una comunità, anche piccola come quelle del gioco, le proposte sono tante e ognuna ha i suoi pro e i suoi contro ed inevitabilmente è difficile arrivare ad un accordo che accontenti tutti. Pur avendo personaggi talvolta anche cinici e distaccati dalla società nella quale vivono, ognuno si è mosso per cambiare le sue abitudini sociali e salvaguardare il territorio, ma quante persone avrebbero fatto altrettanto nella realtà?
Subito dopo la pausa pranzo, i partecipanti hanno condiviso le proprie riflessioni riguardo le competenze sollecitate da questo tipo di attività di educazione non formale e come questa possa essere replicata in vari contesti (scuola, formazione, terzo settore ect..).
Si ringraziano Estra per aver supportato la realizzazione del seminario, Officina Giovani Prato per aver messo a disposizione i propri locali dove svolgere questa attività, Il forno Fogacci di Prato che con i suoi prodotti locali ha allietato il Coffee break della mattinata e infine il locale del centro Uscio e Bottega per aver accolto i partecipanti con un delizioso pranzo.