In un piccolo Paese come l’Armenia, si potrebbe pensare che non ci sono enormi problemi ambientali. In realtà, tenendo conto del fatto che il Paese è ricco di rame, ferro, molibdeno, zinco, oro e altri metalli, il crimine ambientale è molto diffuso e dannoso nell’industria mineraria. Con quasi 400 miniere in funzione, l’estrazione mineraria è considerata un importante settore economico in Armenia, rappresentando oltre la metà delle esportazioni del Paese. La proprietà di queste miniere è spesso poco chiara, dato che molte compagnie sono registrate offshore. È chiaro però che i membri dell‘élite politica dell’Armenia hanno interessi in queste società. Alcune società che operano nel Paese sono formalmente basate nell’Unione europea (UE). In generale, il governo armeno cerca di incoraggiare gli investimenti nell’industria mineraria attraverso basse aliquote fiscali, nonché disposizioni lassiste e ambigue in materia di ambiente e lavoro. Le ambiguità nella legge sono interpretate di routine in modo da avvantaggiare l’industria mineraria. Inoltre, anche questi regolamenti deboli sono spesso violati con impunità. La mancanza di risorse amministrative, la collusione tra interessi privati e pubblici sono principalmente responsabili della non applicazione delle pene.
Il modo in cui viene condotta l’attività mineraria ha conseguenze disastrose per l’ambiente del paese e il benessere dei suoi cittadini. L’estrazione mineraria ha portato alla diffusa deforestazione e alla distruzione della terra arabile. Inoltre, i rifiuti altamente inquinati vengono scartati in modi che contaminano laghi, fiumi e terra. I fonditori inquinano l’aria. La miniera mette quindi in pericolo la salute e la sussistenza dei cittadini in Armenia. E, poiché i fiumi attraversano spesso le frontiere, l’inquinamento legato alle attività minerarie mette a repentaglio l’ambiente e anche i cittadini dei paesi limitrofi, in particolare la Georgia e l’Azerbaigian.
L’UE ha proposto un aiuto finanziario a favore dell’Armenia per il periodo 2014 – 2017 e va da 140 a 170 milioni di euro. I confini chiusi con la Turchia e l’Azerbaigian hanno limitato l’attività economica armena Questo gioca un forte ruolo nella dipendenza dall’assistenza internazionale. In risposta alle passate raccomandazioni internazionali, comprese quelle fornite dall’UE, l’Armenia ha rispettato le misure anticorruzione. Tuttavia, queste misure si sono rivelate per lo più simboliche come mezzo per continuare a ricevere aiuti esteri. L’UE potrebbe utilizzare la sua posizione economica per incoraggiare l’Armenia a mettere in atto politiche veramente efficaci nella lotta alla criminalità ambientale e conformi al diritto internazionale come termine per le relazioni commerciali e l’assistenza finanziaria in corso.
Sì, ci sono ancora molti problemi ambientali, ma ci sono anche persone, ONG, bambini che cercano di proteggere i loro diritti di vivere e avere accesso alla natura pulita, all’ambiente, all’acqua, al suolo e al pianeta. Environmental Front (ONG armena) sta facendo del suo meglio per permettere alle prossime generazioni di vivere in un ambiente più sano. Spero che il nuovo governo, insieme alle ONG e ai residenti, facciano del loro meglio per soddisfare le aspettative delle generazioni.
Vazashen / nella regione del Tavush / senza mine è un’iniziativa contro il gruppo ** AU ** LLC che vuole visitare l’area per realizzare una possibile miniera. Dista circa 50 km dalla mia città natale, Berd, e sono felice che la gente lotti per suoi diritti e organizzi eventi per informare tutti che le compagnie minerarie non sono altro che pericolo per noi, per le nostre case e le nostre generazioni.
Post scriptum: L’incontro si tiene oggi il 27 febbraio 2019 a Vazashen, Tavush, Armenia
https://ecolur.org/en/news/mining/—/10893/?fbclid=IwAR1pl-MmAO-BN1WcVtUIXKQACD5BfD1sVp1d_4BD0PPZnsCS8TAMRimFjHY
Se anche tu vivi in un piccolo Paese come me, allora sai, sicuramente, che questa situazione è come un grave lutto: quello di un bambino che perde sua madre o di una madre che perde suo figlio. Una persona senza una casa sicura è come una persona senza tetto. Spero di assistere al governo che prende la decisione di vietare qualsiasi estrazione mineraria nel territorio dell’Armenia e in quel momento la Fenice risorgerà e volerà in tutto il mondo.